L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
Salve. Volevo parlarvi di un fenomeno di fronte al quale penso ci siamo trovati un po' tutti e che mi fa riflettere in merito al futuro della musica in termini di qualità.
Diversi di voi, come me, avranno amici produttori, amici che suonano in un gruppo, in generale amici che sono degli emergenti nel campo della musica e che si fanno pubblicità su internet. Capita talvolta che i vari siti musicali organizzino dei contest con votazione da parte del pubblico o che ci siano delle classifiche, sempre a votazione, in cui il pubblico decreta il vincitore. Tutto apparentemente normale, se non fosse che spesso la dinamica sottesa a questi concorsi è quasi sempre standard:
+ Il gruppo spamma fino all'inverosimile, sicché la gara musicale si trasforma in una gara a chi riesce ad occupare più spazio nella mente dell'utente;
+ Il gruppo mobilita tutte le sue forze per richiamare amici, amici di amici e conoscenti affinché votino per lui;
+ Il gruppo fa spesso notare che si può votare anche più volte (ad esempio una volta al giorno)
Magari i siti sono pieni di pubblicità, quindi tante visite consentono di fatturare anche tanti introiti. Così ci guadagna il gruppo, che fa votare quanti più amici possibile, e ci guadagna il proprietario del sito. Alla fine un gruppo vince e ringrazia tutti i suoi supporters. Ma è davvero il gruppo migliore che ha vinto? L'unico che ci perde è, a conti fatti, il fruitore del prodotto: l'ascoltatore ed in generale la qualità della musica che circola.
Ecco l'illusione del successo e la (finta) meritocrazia ai tempi di internet che ho evocato nel titolo del topic.
Ritenete che sia un problema reale che si sta diffondendo sempre più o secondo voi questo è un fenomeno sporadico? A chi può essere data la colpa di questa diffusione? E' un problema risolvibile?
A voi la parola.
Diversi di voi, come me, avranno amici produttori, amici che suonano in un gruppo, in generale amici che sono degli emergenti nel campo della musica e che si fanno pubblicità su internet. Capita talvolta che i vari siti musicali organizzino dei contest con votazione da parte del pubblico o che ci siano delle classifiche, sempre a votazione, in cui il pubblico decreta il vincitore. Tutto apparentemente normale, se non fosse che spesso la dinamica sottesa a questi concorsi è quasi sempre standard:
+ Il gruppo spamma fino all'inverosimile, sicché la gara musicale si trasforma in una gara a chi riesce ad occupare più spazio nella mente dell'utente;
+ Il gruppo mobilita tutte le sue forze per richiamare amici, amici di amici e conoscenti affinché votino per lui;
+ Il gruppo fa spesso notare che si può votare anche più volte (ad esempio una volta al giorno)
Magari i siti sono pieni di pubblicità, quindi tante visite consentono di fatturare anche tanti introiti. Così ci guadagna il gruppo, che fa votare quanti più amici possibile, e ci guadagna il proprietario del sito. Alla fine un gruppo vince e ringrazia tutti i suoi supporters. Ma è davvero il gruppo migliore che ha vinto? L'unico che ci perde è, a conti fatti, il fruitore del prodotto: l'ascoltatore ed in generale la qualità della musica che circola.
Ecco l'illusione del successo e la (finta) meritocrazia ai tempi di internet che ho evocato nel titolo del topic.
Ritenete che sia un problema reale che si sta diffondendo sempre più o secondo voi questo è un fenomeno sporadico? A chi può essere data la colpa di questa diffusione? E' un problema risolvibile?
A voi la parola.
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
Niente di più vero oramai. A partire dai concorsi più stupidi, a quelli più seri ed addirittura nazionali (bellezza, musica ecc). Ma non lo ritengo un problema reale. Non la vedo come cosa dannosa ecco. La colpa è senza dubbio come hai già penso accennato, di internet: la sua rapida diffusione nel dialogo è tutto ciò che fa mobilitare queste cose. Tutto lì, se ci fossero altri mezzi più semplici, economici e diretti, internet non sarebbe preso in considerazione. Con internet tocchi direttamente e personalmente ogni singolo utente. Non è un problema risolvibile dal mio punto di vista, ma io non lo vedo neanche come problema. Su internet, e fuori da internet, lo spam è sempre esistito (es. nei concorsi delle miss, nelle città le varie famiglie delle ragazze che spargono la voce e distribuiscono volantini ovunque solo per far vincere una compaesana).
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
come me si ottiene l'effetto contrario!
più mi stressi l'anima con dello spam per ottenere il mio voto meno probabilità hai di ottenerlo
più mi stressi l'anima con dello spam per ottenere il mio voto meno probabilità hai di ottenerlo
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
Una discussione sensata.. Molti pensano che siccome internet è gratis e tutti hanno a disposizione gli stessi mezzi allora il più bravo vince, ma in realtà i fatti dimostrano il contrario. Nelle classifiche ci son sempre i gruppi spinti dalle labels, o peggio ancora dai reality show. Altro che meritocrazia.
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
...basta vedere la MOH Top 100 dell'anno scorso e il discorso di Azrath trova immediata conferma...
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
si la stessa moh ha annunciato che quest'anno la classifica ha avuto un cambiamento radicale rispetto agli anni scorsi, grazie appunto ai social, tramite i quali, gli artisti, con 2 click di richiesta votazione, sbalzavano da un posto all'altro in classifica bella roba ciò
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
Meritocrazia è una parola che ormai possiam anche cancellare dal vocabolario e dalle nostre menti..purtroppo.. e soprattutto nella musica ai tempi di facebook,twitter,social network vari ecc..dove ormai non conta piu' chi sa fare le cose,chi è bravo in un certo campo, ma conta solo chi ha piu' "fan" chi ha piu' "like" nelle pagine,su youtube e cose del genere è solo un lontano ricordo...
basti pensare a chi si fa fare i pezzi dagli altri e puoi suona ovunque x meriti non suoi, basti pensare ai 181.000 "fan" di Korsakoff su fb che le han "consentito" l'anno scorso nella top 100 MOH, di avere in classifica ben 8-9 pezzi "suoi", di cui alcuni probabilmente li conosceva solo Catscan xche glieli ha fatti, o ancora basti pensare al fatto del dj che "suoni solo se mi porti tot persone con te, senno' mi dispiace" oramai, non importa piu' che tu sia bravo in qualcosa o che tu faccia pena sempre in quella cosa...l'importante è saperti "vendere" e auto-promuovere..
basti pensare a chi si fa fare i pezzi dagli altri e puoi suona ovunque x meriti non suoi, basti pensare ai 181.000 "fan" di Korsakoff su fb che le han "consentito" l'anno scorso nella top 100 MOH, di avere in classifica ben 8-9 pezzi "suoi", di cui alcuni probabilmente li conosceva solo Catscan xche glieli ha fatti, o ancora basti pensare al fatto del dj che "suoni solo se mi porti tot persone con te, senno' mi dispiace" oramai, non importa piu' che tu sia bravo in qualcosa o che tu faccia pena sempre in quella cosa...l'importante è saperti "vendere" e auto-promuovere..
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
Questa cosa accade anche in assurdi concorsi di bellezza, la maggior parte delle volte su Facebook:
"Ciauuu cusshiolaaa sto partecipando ad un concorso puoi mettere Mi piace e spargere la voce?"
"Certo ora faccio tezorah miaahh!"
=>
"Ciauu c'è una my amica che sta partecipando ad un concorso puoi votarla x fvr?"
Il tutto viene ripetuto per probabilmente tutta la lista dei propri contatti.
Di conseguenza la ragazza che ha avuto più tempo libero per spammare una cosa talmente sciocca viene nominata vincitrice.
Ti piace vincere facile?
Bon ci bon ci bonbonbon!
"Ciauuu cusshiolaaa sto partecipando ad un concorso puoi mettere Mi piace e spargere la voce?"
"Certo ora faccio tezorah miaahh!"
=>
"Ciauu c'è una my amica che sta partecipando ad un concorso puoi votarla x fvr?"
Il tutto viene ripetuto per probabilmente tutta la lista dei propri contatti.
Di conseguenza la ragazza che ha avuto più tempo libero per spammare una cosa talmente sciocca viene nominata vincitrice.
Ti piace vincere facile?
Bon ci bon ci bonbonbon!
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
e a proposito..non interesserà ad un cazzo di nessuno, ma ho fatto un tema anche accennando ad alcuni argomenti trattai in questo topic e menzionando anche quella grandiosa parola quale è meritocrazia.
ho preso 7
un ringraziamente và a questo topic e ad Az che l'ha aperto..1/3 del 7 è più o meno vostro
ho preso 7
un ringraziamente và a questo topic e ad Az che l'ha aperto..1/3 del 7 è più o meno vostro
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
Invece a me fa un sacco di piacere
Questo fa parte del grande potenziale celato nel forum Complimenti.
Questo fa parte del grande potenziale celato nel forum Complimenti.
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
infatti da nessuna parte trovi discussioni di questo tipo, se non molto difficilmente, e in modo così ordinato come in questo forum!
certo qualche volte è un po' difficile tradurre il linguaggio di certi utenti perchè troppo incasinato o, al contrario, troppo tecnico e intellettuale (come il tuo ), ma il più delle volte vien fuori un buon risultato
certo qualche volte è un po' difficile tradurre il linguaggio di certi utenti perchè troppo incasinato o, al contrario, troppo tecnico e intellettuale (come il tuo ), ma il più delle volte vien fuori un buon risultato
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
1999.. ciao, vorrei suonare in questa discoteca, posso lasciarti una cassettina mixata?
Re: L'illusione del successo e la meritocrazia ai tempi di internet
Sandrino,te le ricordi le mitiche BASF? o le C-60?