HardestCharts - Maggio 2012 - The Sound of Parkzicht
Inviato: 02/05/2012, 17:48
Lo staff di Hardestmusic.it presenta
HardestCharts
The Sound of Parkzicht
HardestCharts vi propone come ogni mese una selezione di 30 tracce sottoposte alla vostra votazione e le 10 più votate verranno pubblicate sulla home page del sito e saranno protagoniste di ulteriori sorprese nel corso dei prossimi mesi.
Ricordiamo per chi volesse collaborare con lo staff nella selezione dei brani da sottoporre a votazione e nelle altre iniziative di contattare numberinn tramite messaggio privato.
Questo mese hardestmusic.it vuole proporre e ripercorrere la storia di uno dei clubs più famosi d'europa per quanto riguarda la musica elettronica. E' stato fra i primissimi, se non il primo in assoluto, a proporre hardcore come genere da discoteca, e ad oggi rimane ancora il punto di riferimento cruciale del gabber olandese (e non solo), e in particolar modo per la Rotterdam hard.
Il primo disco hardcore olandese, infatti, fu rilasciato dalla Rotterdam Records nel 1992. Il disco si chiamava Amsterdam Waar Lech Dat Dan? degli Euromasters; questo gruppo era composto da due volti importanti della scena hardcore olandese, e in particolar modo di quella di Rotterdam: Paul Elstak e Rob Fabrie. Questo disco è la prova della contrapposizione che c'era e c'è tuttora oggi tra Rotterdam e Amsterdam. Nella copertina del vinile è illustrata infatti a destra l'Euromast, l'alta torre di Rotterdam, che urina su Amsterdam, simbolo che il Parkzicht adottò poi al tempo per molti anni come logo del club stesso.
Nel 1992 dalla Rotterdam Records fu anche rilasciato il disco Poing dei Rotterdam Termination Source, una delle prime hit-hardcore a livello europeo, caratterizzata da un effetto digitale di rimbalzo del tipo "boing". Questi dischi hanno segnato di conseguenza la storia di questo famoso club, da cui si può dire che partì tutto, e che tutt'ora una volta all'anno ospita una festa remember/reunion per i nostalgici dell'epoca, esclusivamente per le persone dai 25 anni in su: Parkzicht, per l'appunto, marchio e organizzazione ormai gestiti da qualche anno dalla B2S.
Questo famoso club è situato a Rotterdam, più precisamente nel parco della città.
UN PO' DI STORIA!
La discoteca nel palazzo signorile esisteva già negli anni '80 sotto il nome di Parkzicht e in quel tempo i principali generi che venivano proposti erano il Punk ed il New Age. Alla fine degli anni '80 fu cambiato il nome in "Ibiza". Da quel momento si potevano trovare generi come la discoclub music dell'epoca, l'r'n'b e funk. Nel 1989, due nuovi proprietari dell' "Ibiza" portarono la musica dal vivo come programma dei venerdì sera, e una festa a tema una volta al mese: alcuni esempi furono feste horror, a tema della giungla o schiuma party. A differenza di altri club, dove era concesso entrare solo con abbigliamento elegante, il Parkzicht adottò una politica liberale, tramite la quale i clienti potevano entrare tranquillamente anche in tuta e scarpe da ginnastica.
Il resident DJ era Rob Janssen (Dj Rob), e durante i venerdì sera iniziò a sperimentare i primi dischi house olandesi. Erano le prime volte che si sentivano dischi creati con l'ausilio di tastiere elettroniche distorte. Questo stile piacque subito molto, tant'è che riuscì in pochissime serate ad attirare, per i famosi venerdì sera, molta gente anche fuori Rotterdam. Da li in poi, ogni venerdi, era il tutto esaurito per il locale, grazie a questa nuova "House music". DJ Rob e MC Joe scalarono le classifiche musicali del tempo piazzandosi spesso ai primi posti. Nel 1993, la "casa gabber" (il soprannome che il Parkzicht ricevette dopo tanto successo) diventò così popolare che Park View (il parco in cui sorge la struttura) era troppo piccolo per tutti quei fans, alchè si iniziarono ad organizzare feste più grosse in locations come l'Ahoy e l'Energiehal (da quì la nascita dei vari Nightmare, Thunderdome ecc).
La cultura gabber prese così il sopravvento, ed ogni settimana vestiti dai colori sgargianti, indossati per lo più per comodità nel ballare, diventarono simbolo dell'epoca per la gente che ballava l'hardcore. Ma anche le cose belle hanno il loro lato negativo. La droga segnò anche in questo caso un brutto periodo per questo club. Nel 1996 un cliente morì a causa delle sostanze stupefacenti, e poco tempo dopo ci fu una sparatoria nello stesso club durante la celebrazione di un matrimonio. Su questo la città ha deciso di chiudere definitivamente il caso. Nel dicembre 2003 l'azienda fu acquistata dal proprietario del Gay Palace Rotterdam facente parte dell'organizzazione "Earthquake in the arm", per riorganizzare feste da ballo. Il comune, tuttavia, ha avuto serie obiezioni a queste feste e il caso fu chiuso di nuovo e la discoteca serrò i battenti nuovamente.
Oggi l'edificio ospita il Club Harbour, un bar e ristorante, in cui vi si svolgono piccoli festeggiamenti occasionali.
Ech wel!
Enjoy your chart!
T.N.T. – Kiss The Ground
steve poindexter - work that motherfucker
hardcore - i like john
E-Wax – What Is Wrong With Me
channel x - rave the rhythm
The Ultimate Seduction – Ba Da Da Na Na Na (Rotterdam Mix)
ramirez - orgasmico
Sunbeam – Outside World (Sunbeam Remix)
Speedy J – Pull Over
DJ Gizmo – Waveform Controller
Euromasters – Alles Naar De Klote (Rotterdam Mix)
Underground Nation Of Rotterdam – Bitch
Dream Your Dream – Belgium Jump
German Division – Concerto Grosso
DJ Isaac – Bad Dreams (Remix)
Holy Noise - Get Down Everybody
Digital Boy – Crossover
Thunderball – Bonzai Channel One
Ilsa Gold – Up
Robert Armani – Circus Bells
Too Fast For Mellow – Wooh!
Hocus Pocus – Here's Johnny
Jones & Stephenson – The First Rebirth
Rotterdam Termination Source – Poing
DJ Rob – 1992 Is For You
Mainx – 88 To Piano
DJ Rob & MC Joe – The Beat Is Flown
Public Energy – Three O' Three
Maurizio Braccagni – Bass Solution
Moka DJ – Start This Records
Selected by Gid gbr & Gbrinaina
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The Sound of Parkzicht
HardestCharts vi propone come ogni mese una selezione di 30 tracce sottoposte alla vostra votazione e le 10 più votate verranno pubblicate sulla home page del sito e saranno protagoniste di ulteriori sorprese nel corso dei prossimi mesi.
Ricordiamo per chi volesse collaborare con lo staff nella selezione dei brani da sottoporre a votazione e nelle altre iniziative di contattare numberinn tramite messaggio privato.
Questo mese hardestmusic.it vuole proporre e ripercorrere la storia di uno dei clubs più famosi d'europa per quanto riguarda la musica elettronica. E' stato fra i primissimi, se non il primo in assoluto, a proporre hardcore come genere da discoteca, e ad oggi rimane ancora il punto di riferimento cruciale del gabber olandese (e non solo), e in particolar modo per la Rotterdam hard.
Il primo disco hardcore olandese, infatti, fu rilasciato dalla Rotterdam Records nel 1992. Il disco si chiamava Amsterdam Waar Lech Dat Dan? degli Euromasters; questo gruppo era composto da due volti importanti della scena hardcore olandese, e in particolar modo di quella di Rotterdam: Paul Elstak e Rob Fabrie. Questo disco è la prova della contrapposizione che c'era e c'è tuttora oggi tra Rotterdam e Amsterdam. Nella copertina del vinile è illustrata infatti a destra l'Euromast, l'alta torre di Rotterdam, che urina su Amsterdam, simbolo che il Parkzicht adottò poi al tempo per molti anni come logo del club stesso.
Nel 1992 dalla Rotterdam Records fu anche rilasciato il disco Poing dei Rotterdam Termination Source, una delle prime hit-hardcore a livello europeo, caratterizzata da un effetto digitale di rimbalzo del tipo "boing". Questi dischi hanno segnato di conseguenza la storia di questo famoso club, da cui si può dire che partì tutto, e che tutt'ora una volta all'anno ospita una festa remember/reunion per i nostalgici dell'epoca, esclusivamente per le persone dai 25 anni in su: Parkzicht, per l'appunto, marchio e organizzazione ormai gestiti da qualche anno dalla B2S.
Questo famoso club è situato a Rotterdam, più precisamente nel parco della città.
UN PO' DI STORIA!
La discoteca nel palazzo signorile esisteva già negli anni '80 sotto il nome di Parkzicht e in quel tempo i principali generi che venivano proposti erano il Punk ed il New Age. Alla fine degli anni '80 fu cambiato il nome in "Ibiza". Da quel momento si potevano trovare generi come la discoclub music dell'epoca, l'r'n'b e funk. Nel 1989, due nuovi proprietari dell' "Ibiza" portarono la musica dal vivo come programma dei venerdì sera, e una festa a tema una volta al mese: alcuni esempi furono feste horror, a tema della giungla o schiuma party. A differenza di altri club, dove era concesso entrare solo con abbigliamento elegante, il Parkzicht adottò una politica liberale, tramite la quale i clienti potevano entrare tranquillamente anche in tuta e scarpe da ginnastica.
Il resident DJ era Rob Janssen (Dj Rob), e durante i venerdì sera iniziò a sperimentare i primi dischi house olandesi. Erano le prime volte che si sentivano dischi creati con l'ausilio di tastiere elettroniche distorte. Questo stile piacque subito molto, tant'è che riuscì in pochissime serate ad attirare, per i famosi venerdì sera, molta gente anche fuori Rotterdam. Da li in poi, ogni venerdi, era il tutto esaurito per il locale, grazie a questa nuova "House music". DJ Rob e MC Joe scalarono le classifiche musicali del tempo piazzandosi spesso ai primi posti. Nel 1993, la "casa gabber" (il soprannome che il Parkzicht ricevette dopo tanto successo) diventò così popolare che Park View (il parco in cui sorge la struttura) era troppo piccolo per tutti quei fans, alchè si iniziarono ad organizzare feste più grosse in locations come l'Ahoy e l'Energiehal (da quì la nascita dei vari Nightmare, Thunderdome ecc).
La cultura gabber prese così il sopravvento, ed ogni settimana vestiti dai colori sgargianti, indossati per lo più per comodità nel ballare, diventarono simbolo dell'epoca per la gente che ballava l'hardcore. Ma anche le cose belle hanno il loro lato negativo. La droga segnò anche in questo caso un brutto periodo per questo club. Nel 1996 un cliente morì a causa delle sostanze stupefacenti, e poco tempo dopo ci fu una sparatoria nello stesso club durante la celebrazione di un matrimonio. Su questo la città ha deciso di chiudere definitivamente il caso. Nel dicembre 2003 l'azienda fu acquistata dal proprietario del Gay Palace Rotterdam facente parte dell'organizzazione "Earthquake in the arm", per riorganizzare feste da ballo. Il comune, tuttavia, ha avuto serie obiezioni a queste feste e il caso fu chiuso di nuovo e la discoteca serrò i battenti nuovamente.
Oggi l'edificio ospita il Club Harbour, un bar e ristorante, in cui vi si svolgono piccoli festeggiamenti occasionali.
Ech wel!
Enjoy your chart!
T.N.T. – Kiss The Ground
steve poindexter - work that motherfucker
hardcore - i like john
E-Wax – What Is Wrong With Me
channel x - rave the rhythm
The Ultimate Seduction – Ba Da Da Na Na Na (Rotterdam Mix)
ramirez - orgasmico
Sunbeam – Outside World (Sunbeam Remix)
Speedy J – Pull Over
DJ Gizmo – Waveform Controller
Euromasters – Alles Naar De Klote (Rotterdam Mix)
Underground Nation Of Rotterdam – Bitch
Dream Your Dream – Belgium Jump
German Division – Concerto Grosso
DJ Isaac – Bad Dreams (Remix)
Holy Noise - Get Down Everybody
Digital Boy – Crossover
Thunderball – Bonzai Channel One
Ilsa Gold – Up
Robert Armani – Circus Bells
Too Fast For Mellow – Wooh!
Hocus Pocus – Here's Johnny
Jones & Stephenson – The First Rebirth
Rotterdam Termination Source – Poing
DJ Rob – 1992 Is For You
Mainx – 88 To Piano
DJ Rob & MC Joe – The Beat Is Flown
Public Energy – Three O' Three
Maurizio Braccagni – Bass Solution
Moka DJ – Start This Records
Selected by Gid gbr & Gbrinaina