Cancro: le cure proibite

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Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

Mi vesto un attimo da maestrino che interroga gli alunni e chiedo a Jox di spiegarci cos'è il metodo scientifico, come funziona e come procede. Se manca l'ABC della razionalità, che senso ha continuare a discutere? In ambiente irrazionale non c'è connessione tra input e output, "A" dice una cosa e "B" risponde con tutt'altra cosa. Non c'è comunicazione.

Faccio giusto un piccolo sfogo personale. Il guaio dell'impostazione culturale attuale, a mio modesto parere, è che c'è troppa cultura umanistica e pochissima cultura scientifica. Senza nulla togliere alla cultura umanistica, di cui, anche se personalmente ne sono quasi totalmente disinteressato, riconosco l'utilità e la bellezza, ci vorrebbe una diffusione della cultura scientifica. Quasi nessun cittadino comune saprebbe descrivere come funziona il metodo scientifico, anche se quasi tutti i cittadini comuni usano i cellulari, scrivono al pc, usano l'auto etc. Nessuno conosce la statistica, la matematica, la fisica, la chimica e le discipline superiori, come se queste fossero cose per definizione destinate ad un pubblico ristretto, accademico.
Mentre tutto si deve sapere su Dante - e guai a non ricordarsi un passo, pena passare per povero ignorante (Sgarbi docet) -, nulla si può sapere di derivate ed integrali, perché nessuno si incazzerà mai. Ma dov'è scritto le cose devono funzionare così? E' proprio una questione di impostazione culturale, che secondo me andrebbe rivista e modificata drasticamente, perché se non conosco Dante in fin dei conti mi sarò pero al più una bella opera, ma non mi cambia la vita. Se non conosco l'epistemologia e il metodo scientifico, la razionalità se ne va a ramengo e il danno sociale è ben maggiore, come dimostra ad esempio la presenza di Berlusconi al governo, il Vaticano etc.


jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

Azrath ha scritto:Mi vesto un attimo da maestrino che interroga gli alunni e chiedo a Jox di spiegarci cos'è il metodo scientifico, come funziona e come procede. Se manca l'ABC della razionalità, che senso ha continuare a discutere? In ambiente irrazionale non c'è connessione tra input e output, "A" dice una cosa e "B" risponde con tutt'altra cosa. Non c'è comunicazione.

Faccio giusto un piccolo sfogo personale. Il guaio dell'impostazione culturale attuale, a mio modesto parere, è che c'è troppa cultura umanistica e pochissima cultura scientifica. Senza nulla togliere alla cultura umanistica, di cui, anche se personalmente ne sono quasi totalmente disinteressato, riconosco l'utilità e la bellezza, ci vorrebbe una diffusione della cultura scientifica. Quasi nessun cittadino comune saprebbe descrivere come funziona il metodo scientifico, anche se quasi tutti i cittadini comuni usano i cellulari, scrivono al pc, usano l'auto etc. Nessuno conosce la statistica, la matematica, la fisica, la chimica e le discipline superiori, come se queste fossero cose per definizione destinate ad un pubblico ristretto, accademico.
Mentre tutto si deve sapere su Dante - e guai a non ricordarsi un passo, pena passare per povero ignorante (Sgarbi docet) -, nulla si può sapere di derivate ed integrali, perché nessuno si incazzerà mai. Ma dov'è scritto le cose devono funzionare così? E' proprio una questione di impostazione culturale, che secondo me andrebbe rivista e modificata drasticamente, perché se non conosco Dante in fin dei conti mi sarò pero al più una bella opera, ma non mi cambia la vita. Se non conosco l'epistemologia e il metodo scientifico, la razionalità se ne va a ramengo e il danno sociale è ben maggiore, come dimostra ad esempio la presenza di Berlusconi al governo, il Vaticano etc.
:arrowu:

l' hai visto il video ??mi sa di no.
Cmq : http://it.wikipedia.org/wiki/Metodo_scientifico appena ho tempo me lo leggo.
Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

Sì, l'ho visto fino al 7. Rispondo con una prima ondata di considerazioni e dopo continuo a vedere il resto.
Ah, e grazie per avermi confermato che di metodo scientifico non sai nulla.

Una prima critica la faccio a bruciapelo: che accidenti vuol dire "scienza ufficiale"? Questo è già un primo artificio semantico che mira a creare una gerarchia che non esiste. La scienza è una ed è quella basata sul metodo scientifico. Non esiste una scienza non ufficiale. Possiamo parlare semmai di ricerche ufficiali (sovvenzionate dallo stato etc.) e non ufficiali (condotte per conto proprio), ma il metodo di indagine oggettivo resta uno e uno solo. Altrimenti non è scienza.

Non è un caso che il video coinvolga soprattutto le politiche americane. C'è da dire che, per l'idea che mi sono fatto leggendo qua e là notizie di varia natura, l'America funziona davvero molto male dal punto di vista della coscienza critica. I cittadini hanno scarsa consapevolezza, c'è parecchio spirito gregario e vengono manipolati come vogliono dalle pubblicità. Non a caso mangiano da schifo e Mc Donald's la fa da padrone, ci sono un sacco di depressioni, obesità, fanatismi religiosi e ovviamente si abusa di farmaci. Non stupisce che in questi luoghi attecchiscano facilmente le sanguisughe del denaro. Quindi va benissimo che si critichi una cura, si sperimenti di meglio, si destabilizzi l'orrendo capitalismo che prospera dietro l'industria farmaceutica privata (la statalizzazione potrebbe essere una soluzione?), si demonizzino le pubblicità ingannevoli, purché tutto segua l'approccio razionale, empirico e statistico, che sia in grado di parlare per dati oggettivi e non per filosofie metafisiche. Se questo non accade, allora vuol dire che accade qualcosa del tipo: "esistono delle energie positive nei cristalli che incontrano i vostri flussi energetici generando Luce positiva". Insomma, fantasia pura - come l'omeopatia.

Per quanto riguarda le guarigioni da cancro, sai che si verificano abbastanza di frequente remissioni spontanee di cancri che nascono dentro di te? Scriveva la prof.ssa Bruna Tadolini:
Guarigioni spontanee esistono.
Uno studio di 30 anni fa fatto su giovanotti morti per incidenti stradali negli USA evidenziò la presenza di “focolai” tumorali primitivi che se quei giovani fossero vissuti li avrebbero portati a morte con una certa frequenza nel giro di tot anni (scusate ma cito a memoria…scarsa). Ma tutto questo non corrispondeva ai dati statistici! Si ipotizzò che la statistica della mortalità era più bassa perchè questi focolai (che nessuno avrebbe mai diagnosticato) venivano “curati” spontaneamente dall’organimo nella stragrande maggioranza dei casi.
Anche in oncologia sperimentale si vede la stessa cosa. Un trattamento che induce un tumore, a tempi brevi da tantissimi piccoli focolai che in tempi più lunghi calano di numero (ne restano pochi ma più tosti!), a tempi ancora più lunghi anche questi calano di numero ma ne rimangano pochissimi che……

L’organismo si difende guarendosi…fin che ce la fa! In alcuni casi, evidentemente, ce la fa anche quando le cose sembrano irrecuperabili! Beati quelli a cui capita!
Il fatto è che spesso il superstizioso associa la remissione spontanea (qualsiasi, non solo tumore) ad un evento che ritiene essere stato promotore della guarigione, e allora urla al miracolo o ad una presunta efficacia di qualcosa che ritiene aver avuto una correlazione, ma che, purtroppo per lui, non può avere un legame causale.
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

si vabè allora i casi dei video sono tutte remissioni spontanee :roll: anche quelli mandati a casa a morire perchè inoperabili hanno avuto remissioni spontanee, ma tu sei l' avvocato delle case farmaceutiche ?? :nonono:
Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

Guarda che stai facendo lo stesso gioco del "milioni di mosche non possono avere torto: la merda è buona". I numeri hanno senso se ci sono le giuste correlazioni e se sono suffragati da evidenze scientifiche, che fino ad ora non ho visto. Dubito che arriveranno da te, vedrò nei restanti 7 capitoli del video se finalmente arriverà un po' di chimica...
robbeHC

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da robbeHC »

Jox, ho cominciato a guardare il documentario. Tralasciando che a 00:11 compare una scritta che dice che il video non ha carattere scientifico, quindi io e te abbiamo problemi di comunicazione, a quanto pare, io sono il primo a dire che le case farmaceutiche non si comportino bene e si approfittino di quei rincoglioniti che appena hanno il dolorino si imbottiscono di pillole, anche se non ci vuole una laurea a capire che non devi abusare di un qualcosa che è estraneo al tuo corpo. Detto questo, a proposito dell'Essiac, che è l'unico rimedio che ho visto sinora: intervistano 3 persone che non si sa chi siano, non fanno vedere uno straccio di documento riguardo a diagnosi e guarigioni, questa signora non vuole dire quale sia la formula che dovrebbe guarire (cosa importantissima non solo per fare soldi come trapela dal video, ma per poter sperimentarlo) e guarda caso su internet esiste la cura, perché questa benefattrice rifiutò un milione di dollari "perché non era garantita la distribuzione gratuita a tutti", però poi l'ha venduta ad un'industria che la commercializza.
Sono proprio curioso di vedere quali altre "perle" regalerà questo video...
Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

Se arrivi al 12, scopri che per Simoncini il tumore è un fungo. Potrò tranquillamente vivere fumando 700 sigarette al giorno :p
robbeHC

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da robbeHC »

Di Simoncini avevo già fatto ricerche e penso che ci sia poco da aggiungere :pray:
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

siete solo vittime del debunkink, credete pure a Piero Angela, al Cicap, a Veronesi ecc. :nonono:
Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

Come tu possa ritenere vera un'informazione (video) senza neanche conoscere il criterio (metodo scientifico) con cui un'informazione si può ritenere vera (fino a prova contraria) resterà un mistero della fede. Sei vittima della paura e dell'ignoranza, quella stessa ignoranza che ti porta ad attaccare le persone e non i contenuti.
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

:arrowu:

ancora con questo metodo scientifico ??ma tu sei laureato in medicina ?? ignorante di cosa ??io mi documento !!non mi bevo le cazzate che ci propinano i media, vabè è inutile discutere con voi, pensatela pure come volete. :nonono:
robbeHC

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da robbeHC »

Dopo quest'uscita mi terrò le mie considerazioni sul video per me. Sei un ignorante (nel vero senso della parola) riguardo alla scienza, dato che non sai come funziona e ti ostini a non voler capire come si ragiona in ambito scientifico. Credi pure a quello che ti dicono questi video, io vivo lo stesso e continuerò a studiare quello che è scientificamente dimostrato.

Saluti.
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

:arrowu:
ma scendi dal piedistallo, solo xchè studi medicina o non so cosa gli altri son tutti stupidi e ignoranti !!non ho bisogno di difendere il video xchè si difende benissimo da solo !!tu 6 ignorante se pensi che non siano mai state trovate cure efficaci !!ma l' hai visto tutto il video ?? :pray: credi pure nella chemioterapia !!funziona cosi' bene che tanti medici la prescrivono ai pazienti ma non a loro stessi o ai loro familiari !!cmq pensala come vuoi.
robbeHC

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da robbeHC »

Io non dico che son tutti stupidi o ignoranti. Dico che per parlare di farmaci e scienza, non basta documentarsi su un video dove di scientifico non c'è niente. Io credo nella chemioterapia, che ha i suoi difetti, perché ci sono tesi dimostrate di come funzioni e oltre ai morti vediamo anche chi invece è ha potuto continuare a vivere, visto che qualcuno lo conosco anche, per piacere.
robbeHC

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da robbeHC »

jox ha scritto:funziona cosi' bene che tanti medici la prescrivono ai pazienti ma non a loro stessi o ai loro familiari !!cmq pensala come vuoi.
Questi "tanti medici" chi sono? Nomi e cognomi li sai? Dati che attestino che hanno detto questo? In che numero sono questi medici?
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

Nel documentario parlava di un medico e faceva nome e cognome !!poi gli altri non lo vanno certo in giro a dire, non vorrebbero mai essere screditati !!
Cmq se sei cosi' scettico forse non hai visto le parti del video dove c' erano medici che usavano queste cure alternative che invitavano le riviste scientifiche e i dottori a visionare le cartelle cliniche dei loro pazienti, peccato che nessuno le abbia manco volute vedere...Le prove scientifiche che tantoi cerchi ci sono, contattali e te le daranno, vai a vedere le schede cliniche, Di Bella e Simoncini sono italiani, per gli altri li puoi trovare in messico, potrai vedere tu stesso i pazienti guariti...il video dura già 2 ore, volevi che allegassero anche tutte le cartelle cliniche di tutti i pazienti ??
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

robbe ti posto questo link :

http://universoolografico.forumfree.it/?t=51930163

se si ammalano di cancro 3 medici su 4 rinunciano alla kemioterapia !!!

nell articolo puoi trovare nomi, cognomi e dichiarazioni di medici !!spero che ti possa bastare !!aadesso ti posto altri articoli !!
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

(non mi va l' edit) riposto un altro link !!!anche qui : nomi e cognomi di medici :

http://osasapere.it/blog/2011/05/23/gli ... la-chemio/
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

Vi siete mai chiesti se i medici,in caso di cancro,si curerebbero con la chemioterapia?

Beh il prof. Tullio Simoncini nel suo libro intitolato “Il cancro è un fungo”,ha raccolto alcune testimonianze che vi ripropongo e vi consiglio di leggere:

“Il Dr. Hardin Jones, docente presso l’Università della California, dopo aver analizzato per molti decenni le statistiche relative alla sopravvivenza al cancro, ha tratto la seguente conclusione: [...] quando non sono curati, i malati non peggiorano, o addirittura migliorano.” Le inquietanti conclusioni del Dr. Jones non sono mai state confutate”. [Walter Last, "The Ecologist" vol 28, n. 2, marzo/aprile 1998].



“Molti oncologi raccomandano la chemioterapia praticamente per qualsiasi tipo di tumore, con una fiducia non scoraggiata dagli insuccessi pressoché costanti”. [Albert Braverman, MD, "Medical Oncology in the 90s", Lancet 1991, vol 337, p. 901].



“I nostri regimi più efficaci sono gravidi di rischi, di effetti collaterali e di problemi pratici. Dopo che tutti i pazienti che abbiamo curato ne hanno pagato lo scotto, solo un’esigua percentuale di essi viene ricompensata da un effimero periodo di regressione tumorale, generalmente parziale”. [Edward G. Griffin, "World Without Cancer", American Media Publications, 1996].



“Alcuni scienziati di stanza presso il McGill Cancer Center (McGill University, Montreal, Canada) inviarono a 118 medici, esperti di cancro ai polmoni, un questionario per determinare quale grado di fiducia essi nutrissero nelle terapie che applicavano. Fu loro chiesto di immaginare di aver contratto essi stessi la malattia e quale delle sei attuali terapie sperimentali avrebbero scelto. Risposero 79 medici, 64 dei quali non avrebbero acconsentito a sottoporsi ad alcun trattamento che contenesse Cisplatino – uno dei comuni farmaci chemioterapici che applicavano – mentre 58 dei 79 reputavano che tutte le terapie sperimentali in questione fossero inaccettabili, a causa dell’inefficacia e dell’elevato grado di tossicità della chemioterapia”. [Philip Day, "Cancer: Why We're Still Dying To Know The Truth", Credence Publications, 2000].



“Il Dr. Ulrich Abel, epidemiologo tedesco della Heidelberg/Mannheim Tumor Clinic, ha esaustivamente analizzato e passato in rassegna tutti i principali studi ed esperimenti clinici mai eseguiti sulla chemioterapia [...].Abel scoprì che il tasso mondiale complessivo di esiti positivi in seguito a chemioterapia era scioccante in quanto, semplicemente, non erano disponibili da nessuna parte riscontri scientifici del fatto che la chemioterapia riesca a “prolungare in modo apprezzabile la vita dei pazienti affetti dai più comuni tipi di cancro organico.” Abel sottolinea che di rado la chemioterapia riesce a migliorare la qualità della vita, la descrive come uno squallore scientifico e sostiene che almeno l’80% della chemioterapia somministrata nel mondo è priva di qualsiasi valore. Ma, anche se non esiste alcuna prova scientifica che la chemioterapia funzioni, né i medici né i pazienti sono disposti a rinunciarvi. [Lancet, 10 agosto 1991]
Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

jox ha scritto::arrowu:

ancora con questo metodo scientifico??
Eh, che sarà mai 'sto metodo scientifico! :lol:

:eh: Tristezza.

Jox... la cosa più spaziale è che sei talmente ignorante da non percepire nemmeno l'importanza del metodo scientifico.
Non hai le conoscenze minime per poter dire se una cosa che ti si propina sia giusta o sbagliata e nonostante questo sei convinto che quello che sai è giusto, anche più giusto di quello che sanno gli altri. Dalle mie parti si dice così: ciuccio e presuntuoso.

Sentiamo. Su cosa ti documenti tu? Su un video di cui hai cognizione pari a zero? Quanta capacità hai di dire che effettivamente una cura non funziona ed è meglio un'altra? Più cinicamente: quanto sai di statistica, chimica, biochimica, fisiologia, anatomia, neuofisiologia? Cos'è l'eziologia? Cos'è il cancro? Cos'è un gruppo di controllo?

E' o non è una presa di posizione acritica, la tua? E' o non è un saltellare da un profeta ad un altro perché impaurito ed incapace di comprendere a fondo? La scienza è difficile, lo so, per questo si preferisce fare affidamento al Vate(r). C'è sempre il profeta di turno che dice che tutto il resto è sbagliato e solo quello che dice lui è giusto. Crea il problema e offre la soluzione, come la mamma che imbocca la pappa al figlio. Così, il cittadino confuso non fa altro che allontanarsi da una chiesa per seguirne un'altra.

Ti stai comportando come gli aderenti alle sette: vivono nel loro mondo, nella loro realtà, in quel guscio chiuso a riccio, pronti ad attaccare se si sfiora quel labile sistema di credenze dentro cui sguazzano. Se solo capissi che noi ci stiamo ponendo con l'apertura mentale che serve ad uno scienziato per potersi convincere della veridicità di un'affermazione... ma non lo capirai mai, perché chi si oppone ai tuoi dogmi è un eretico.

L'altra cannonata di ignoranza arriva da qui:
se si ammalano di cancro 3 medici su 4 rinunciano alla kemioterapia !!!
Che vuol dire? Che siccome la chemio fallisce il 70% delle volte allora le altre cure sono vere? Ma neanche per sogno. Ma siccome non conosci il metodo scientifico, per te una cannonata di sterco come quella è vera.

Poi oh, ognuno si curi come vuole. Io ad esempio la chemio non la farei, ma non per questo dico che è vera la tesi di Simoncini. Piuttosto mi impegno nel prevenirlo, cosa che quel video non spiega manco di striscio. Tu mangi da Mc Donald's?
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

che noia, sai solo attaccarti a sto metodo scientifico :roll: ma scendi dal piadistallo, non è che xchè tu studi medicina allora solo tu hai il sapere e gli altri son tutti cretini !! :nonono: sai solo dare dell' ignorante a chi non la pensa come te...per le domande che mi hai fatto mi basta fare una veloce ricerca in internet, non mi serve una laurea, cmq sei l' avvocato dell' ordine dei medici ?? ti paga qualcuno per difenderli a spada tratta sempre e comunque ??penso che possiamo anche finirla qui.Pensala pure come vuoi non mi interessa farti cambiare idea.
Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

Rapidamente:

+ Io do dell'ignorante a chi non sa, non a chi non la pensa come me;
+ Chi non sa non è cretino, è ignorante;
+ Agire secondo logica non vuol dire diventare avvocati, vuol dire essere razionali;
+ Per le domande che ti ho fatto... finalmente hai capito che bisogna studiare per cominciare a capirci qualcosa. Ti auguro che ti basti una veloce ricerca per avere un quadro chiaro della situazione, e chissà che non ti debba stringere la mano in futuro per le tue doti intellettive;
+ Dispiace che tu non voglia farmi cambiare idea, io ero qui pronto a cambiarla questa idea... bastavano argomenti serii.

Però non mi hai detto se fai qualcosa per prevenire i tumori (tipo mangiare sano, non andare da Mc Donald) o ti stai rassegnando all'idea che ne avrai uno perché tanto c'è Simoncini che te lo toglie in due secondi... :p
robbeHC

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da robbeHC »

[quote="jox"]che noia, sai solo attaccarti a sto metodo scientifico :roll: quote]

In scienza si ragiona così, guarda un po'. Io mi ritiro dal topic, ormai è una comica qua dentro. Pensala come vuoi jox, credi a chi ti pare e non ascoltare chi studia e potrebbe darti qualche spiegazione, se solo tu volessi ascoltare. Io vivo lo stesso. ;)
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

robbeHC ha scritto:
jox ha scritto:che noia, sai solo attaccarti a sto metodo scientifico :roll: quote]

In scienza si ragiona così, guarda un po'. Io mi ritiro dal topic, ormai è una comica qua dentro. Pensala come vuoi jox, credi a chi ti pare e non ascoltare chi studia e potrebbe darti qualche spiegazione, se solo tu volessi ascoltare. Io vivo lo stesso. ;)
La vera comica sono i dottori che prescrivono la chemio ma quando si ammalano loro 3 su 4 non la fanno !!cmq finiamola qui, tanto voi sapete tutto di come gira il mondo e io posto solo cazzate, mettetemi in ignore list.
Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

jox ha scritto:La vera comica sono i dottori che prescrivono la chemio ma quando si ammalano loro 3 su 4 non la fanno !!
Quindi è vero che il cancro è un fungo... Immagine
DeLiCiOuS

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da DeLiCiOuS »

Non sono documentato sull'argomento....quindi non commento io dico solo una cosa un po piu' generale.

Il metodo scientifico.... ha dimostrato gia da tempo negli anni che è MOLTO LIMITATO E CHIUSO.

Gran parte delle scoperte piu sensazionali che poi sono diventate le scoperte che hanno cambiato i tempi sono state fatte secondo intuizioni ... o per caso.....gente che si faceva delle domande......POI cercava di dmostrare scientificamente la cosa ma il punto è che non tutto è dimostrabile.....esistono centinaia di TEORIE che ancora sono teorie ma sono LARGAMENTE ACCETTATE DAL MONDO SCIENTIFICO.....questa pero' è un anomalia del metodo scientifico....eheheh non so se mi spiego.

Per il metodo scientifico classico .....qualsiasi cosa non è riproducibile e dimostrabile matematicamente o in un sistema in laboratorio.... * NON * ESISTE *

Quindi....l'universo è infinito = non lo posso dimostrare = non esiste o non è attendibile.

NO ! ... non è che non esiste o non è attendibile.... esiste ma non c'è ancora la technologia per riprodurre la cosa in laboratorio e dimostrarla.....quindi è un limite TUO....cosi' come non c'era quando si è scoperto che la terra non era piatta......

Inutile dire che è un sistema....efficace si....forse il piu efficace che si è scelto di adottare....ma è uno dei possibili....ed è estremamente limitato!!! perchè esclude a priori 800 000 variabili per un limite suo intrinseco. ( E anche perchè molti scenziati hanno la mente veramente chiusa....colti ma hanno i paraocchi )

Io guardo un po il mondo scientifico un po come guardo quello giornalistico....... c'è tanto di buono.....ma c'è anche tanto di profondamente sbagliato..... anche perchè se c'è uno scienziato che fa delle teorie su A....ce n'è un'altro che dice che A è sbagliato e B è una teoria molto piu plausibile.....o ad esempio quando si parla di universo , di vita su altri pianeti, si studiano le comete....o si fanno ricerche su nuove technologie per produrre energia pulita etc....... l'attuale comunita' scientifica risponde in modo molto chiuso..... TAGLIA LE GAMBE a chi fa ricerca sostenendo questo: Se non mi porti le prove che devono rispettare i canoni del metodo scientifico che uso io non prendero' in considerazione la tua ipotesi.......e io lo trovo profondamente stupido e profondamente controproducente.....sara' per questo che la scienza moderna è in fase di stasi e anche di crisi da parecchi anni ormai....


Quindi occhio sia ai video stupidi nella rete fatti da fannulloni...... sia a quello che dice il mondo scientifico a riguardo......perchè non è detto che sia attendibile..... :yeah: :yeah:

Quello che so per certo....è che andrebbe incentivata la ricerca e andrebbe fatta lavorare anche questa gente.....perchè magari un giorno puo' saltare fuori che hanno ragione.......gli scienziati dovrebbero comportarsi piu da scienziati e meno da RELIGIOSI .....molti sono dei religiosi.....
Azrath

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da Azrath »

DeLiCiOuS ha scritto: Il metodo scientifico.... ha dimostrato gia da tempo negli anni che è MOLTO LIMITATO E CHIUSO.
Mi sembra che tu stia dando alla chiusura del metodo scientifico una valenza negativa, come fosse un "non è sufficientemente aperto di mente" o un "non ci arriva". Se così è, puoi sviluppare meglio il concetto di limitatezza e chiusura?

A me piuttosto sembra che sia il massimo dell'apertura mentale nei riguardi della costruzione di una realtà che sia onesta e verificabile. Il 'no' ed il 'sì' non esistono nella scienza, sono degli asintoti come lo sono l'impossibilità e la certezza in statistica. Infatti, la moderna scienza non ragiona più con il criterio del determinismo e dell'esattezza, applicabile soltanto a 2-3 discipline (matematica, fisica teorica...), ma con il criterio della probabilità.

Poi se qualcuno insiste nel dire che è certo (probabilità=1) che ci sia il drago invisibile nel garage, perché magari è meno limitato e meno chiuso rispetto metodo, ci credo che, con il metodo scientifico, dovendo negare questa affermazione, questo appaia chiuso. E per fortuna. Se così non fosse ci toccherebbe prendere per vere parecchie teorie campate per aria e ritenere lecite tutte le conseguenze che derivano da queste asserzioni arbitrarie. Inutile dire che sto pensando proprio al modello religioso che afferma l'esistenza di dio senza dimostrarla ed in virtù di quell'asserzione, data per certa, fa discendere tutta una serie di clausole che hanno ripercussioni anche forti su tutto il resto.
DeLiCiOuS ha scritto: Per il metodo scientifico classico .....qualsiasi cosa non è riproducibile e dimostrabile matematicamente o in un sistema in laboratorio.... * NON * ESISTE *
Quello che non è riproducibile e dimostrabile... semplicemente resta non riproducibile e dimostrabile fino a prova contraria (nuovi modelli, nuove tecnologie, nuove scoperte). Dove hai letto che se una cosa non è dimostrabile allora non esiste? Se mi si può far passare il paragone teologico, la scienza è agnostica, non è atea.

Poi c'è il famoso problema della demarcazione, che conoscerai benissimo, che si propone di distinguere la scienza dalla non-scienza, non il vero dal falso.

Prendiamo una qualunque medicina alternativa: l'omeopatia. C'è il problema della demarcazione. E' scienza o non è scienza? Tu consideri come limitatezza e chiusura quella di escluderla dal campo della scienza perché l'efficacia della cura, che ha il suo fondamento nelle filosofie animiste, non trova riscontri verificabili in laboratorio (effetto placebo a parte, che non è contemplato nella filosofia animista). Certamente le filosofie che postulano l'esistenza di un'Anima del Mondo hanno la loro probabilità (bassa) di essere nel giusto (loro dicono di avere certezza dell'esistenza perché sono più aperte di mente), forse lo saranno in futuro, ma è una forma di onestà intellettuale (ma anche economica, perché il problema della demarcazione ha ripercussioni anche economiche) ammettere che attualmente ha probabilità bassissima di essere vera.

Se immaginiamo la massima apertura mentale, arriviamo a ritenere lecita qualunque cosa, anche quella che sto per inventarmi io ora, e cioè che la malattia ha origine nel nucleo terrestre, per cui spegnendo il nucleo si debella la malattia nel mondo. Finché la mia resta una visione del mondo, sono libero di dire quello che voglio. Ma se io comincio a diffondere l'idea che a nulla servono le medicine perché il problema non è interno al corpo ma è fuori dal corpo, faccio o non faccio un danno? Il metodo scientifico allora è o non è IL miglior metodo per indagare la realtà con onestà intellettuale?
Quindi....l'universo è infinito = non lo posso dimostrare = non esiste o non è attendibile.

:arrowd:
NO ! ... non è che non esiste o non è attendibile.... esiste ma non c'è ancora la technologia per riprodurre la cosa in laboratorio e dimostrarla.....quindi è un limite TUO....cosi' come non c'era quando si è scoperto che la terra non era piatta......


Per fortuna ti sei dato da solo la risposta a quello che è il vero approccio scientifico all'analisi dei problemi. Altro che non esiste. Quello, semmai, lo dicono i religiosi. Ripeto, il "No" ed il "Sì" non esistono nella scienza attuale.
Inutile dire che è un sistema....efficace si....forse il piu efficace che si è scelto di adottare....ma è uno dei possibili....ed è estremamente limitato!!! perchè esclude a priori 800 000 variabili per un limite suo intrinseco. ( E anche perchè molti scenziati hanno la mente veramente chiusa....colti ma hanno i paraocchi )
Quanto detto sopra è per arrivare a dire che non è UN metodo efficace, è IL metodo efficace. Tu quali altri possibili metodi di indagine alternativi a quello scientifico conosci? Religioso/spiritualista e...?
Ah, attento a non confondere il riduzionismo con la scienza. Quello è solo UN modello di indagine, che va bene per alcune cose ma va malissimo per altre. Poi c'è anche l'olismo, che è UN altro modello di indagine. Sono entrambi modelli che funzionano con IL metodo scientifico (ho esaltato gli articoli determinativi e indeterminativi).

E a proposito di questi due modelli, il metodo scientifico non esclude variabili in maniera aprioristica per una presa di posizione. Potrebbe tenerne conto certamente. Il fatto è che la costruzione della realtà, che procede per modelli, è più semplice se si prendono in esame le variabili più significative. Se qualcuno sarà in grado di formulare modelli iper precisi tenendo conto di milioni di variabili, avrà creato un modello migliore che soppianterà il precedente. Prima l'ingegneria analizzava i fenomeni di instabilità con riferimento al modello (riduzionistico) di materiale perfetto, omogeneo, isotropo etc. Oggi quel modello non va più bene e l'avvento del calcolatore ha permesso di costruire un modello (olistico) che tenga conto di tante variabili che interagiscono tra loro. Questo è ancora metodo scientifico.
Io guardo un po il mondo scientifico un po come guardo quello giornalistico....... c'è tanto di buono.....ma c'è anche tanto di profondamente sbagliato..... anche perchè se c'è uno scienziato che fa delle teorie su A....ce n'è un'altro che dice che A è sbagliato e B è una teoria molto piu plausibile.....o ad esempio quando si parla di universo , di vita su altri pianeti, si studiano le comete....o si fanno ricerche su nuove technologie per produrre energia pulita etc....... l'attuale comunita' scientifica risponde in modo molto chiuso.....


Qui stai compiendo anche tu l'errore di personificare la scienza, come fosse un partito politico. E' la comunità scientifica che usa il metodo scientifico. Non è detto che lo usi bene. Analogamente si sbaglia quando si dice che il comunismo è stato una dittatura peggiore del nazismo. Il comunismo è uno strumento, chi ha applicato questo strumento lo ha applicato male. Ancora, potremmo parlare di precetti cristiani e comunità di sacerdoti che li applicano come vogliono loro. E' colpa della comunità, non dello strumento.
TAGLIA LE GAMBE a chi fa ricerca sostenendo questo: Se non mi porti le prove che devono rispettare i canoni del metodo scientifico che uso io non prendero' in considerazione la tua ipotesi.......
Ancora una volta, questo è un problema di persone, non di metodo. Lo hai detto anche tu: "metodo scientifico che uso io". Quindi non è un problema di metodo, ma di uso non conforme del metodo. E, come dicevo anche a jox, va benissimo che ce la si prenda con le persone. Ma che si debba sostituire un metodo di indagine con una filosofia animista campata per aria, beh...
sara' per questo che la scienza moderna è in fase di stasi e anche di crisi da parecchi anni ormai....
No, la scienza moderna è in fase di stasi perché ci si è spinti TROPPO avanti e quasi non basta una vita per raggiungere il livello di conoscenze attuali e riuscire a superarlo. Se prima dopo 20 anni di studio uno arrivava a conoscere lo stato dell'arte della ricerca scientifica, oggi ne servono 50, domani ne serviranno 70. La scienza è destinata a fermarsi per un'impossibilità pratica degli esseri umani di sopravvivere oltre i 100 anni di età. Salvo che l'ingegneria genetica non scopra prima come allungare la vita :D
Quello che so per certo....è che andrebbe incentivata la ricerca e andrebbe fatta lavorare anche questa gente
Su questo sono d'accordo, purché lavorino utilizzando il metodo scientifico e non la filosofia animista. :mrgreen:
Ultima modifica di Azrath il 04/08/2011, 14:57, modificato 3 volte in totale.
jox

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da jox »

Delicious Guardati il video capirai molte cose !!!
ti consiglio di vederti anche tutti gli altri doc di Mazzucco, sono spettacolari !! :yeah:
robbeHC

Re: cancro: le cure proibite

Messaggio da robbeHC »

Non posso fare altro che quotare l'ultimo post di Azrath.
@tommy: il metodo scientifico dice che se una cosa non è riproducibile, allora non si può ritenere vera, sino a prova contraria. Ben diverso da quello che hai detto tu. L'universo, per riprendere il tuo esempio, è stato teorizzato matematicamente e con le nuove tecnologie piano piano gli scienziati stanno scoprendo cosa combacia e cosa no e hanno nuove domande da porsi. ;)
@jox: te lo ripeto, io non credo a quello che tu dici, non perché ti reputo un idiota o che so io cosa. Io, con le mie conoscenze, che sono dimostrate e seguono la logica scientifica e le evidenze sperimentali, ti dico che quello che tu porti come teoria non è dimostrabile e accettabile. Se trovi prove che confutino le mie teorie io son ben disposto a cambiare idea, ma finché queste teorie rimangono solo teorie, non ci posso credere.
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