e questo per certi versi "svuota" di per se la musica, mi spiego: c'è una canzone che a livello emotivo ti dà qualcosa che non puoi descrivere, l'attimo dopo da buon "programmatore" o da buon "musicista" la esamini e arrivi alla conclusione che è musica scrausa..togli alla musica quello per cui è nata: non far sentire quanto è tecnica una cosa, ma trasmettere sensazioni o quant'altro..Sixthclone ha scritto:Il fatto è che per fare musica "classica" servono doti da Musicista, mentre per la musica elettronica servono doti da "programmatore".Lord ha scritto:..esiste solo il preconcetto che creare una gamma di suoni con la strumentazione classico è ok, mentre ricrearlo con un sintetizzatore/drum machine/etc non lo è. Non esiste una gerarchia di valori neppure in questo, perchè in fondo si tratta solo di come trattare i suoni per fare una musica. Con un violino, con un pianoforte, con una chitarra, con una tromba, con un sintetizzatore, è la stessa cosa, la differenza sta solo nel come realizzare il suono.
Il musicista classico deve per forza saper suonare uno strumento per fare musica, quindi vive l'universo musicale a 360 gradi, a differenza del compositore di musica elettronica che non deve necessariamente saper suonare qualcosa, ma soltanto saper programmare bene il sequencer.
Credo che il divario fra le due tipologie musicali sia sostanzialmente questo.
Poi ovvio, ci sono gli ascoltatori a cui non interessa questo lato tecnico e si lasciano trasportare dalle emozioni, e gli ascoltatori che invece tengono un occhio sul lato emotivo e l'altro su quello tecnico.
attenzione, io mi esalto a sentire prodezze tecniche in alcune produzioni, ma il mio metro di piacimento non si basa solo su questo
il silenzio è considerato musica, e per certi pianisti le pause senza alcun tipo di suono sono quasi molto più importanti che non il suono stesso..
come dico quando escono fuori certi discorsi, la musica di bach o beethoven (non mi ricordo, ma era uno di quei livelli) non era capita all'epoca in cui viveva questo artista, ma di fatto quella musica è diventata quello che è..
la musica è bella per questo: una sola nota può significare il mondo per qualcuno e il nulla per un altro..