Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Info e commenti generali riguardo la scena musicale ed il movimento hardcore
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ShaykraixHardcore

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da ShaykraixHardcore »

Dopo lo leggo, ora vado da amici, buona giornata a tutti
DeLiCiOuS

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da DeLiCiOuS »

Ci sono un po di imprecisioni storiche per quanto riguarda la prima parte di "storia"..... pare che non c'era un cazzo prima del 95... che la chiave di svolta è stata la happy quando non è assolutamente cosi' c'era anche tanto ma tanto altro in contemporanea. Probabilmente gli anni migliori musicalmente in assoluto sono stati dal 94 al 97.

Concordo sul fatto che le situazioni a Roma e Cirillo siano stati i primi a diffondere il suono hardcore.

Praticamente Maxx ha ammesso che le cose funzionano quando sono commerciali ( Quando parla di trance e che le cose iniziano a migliorare ora GRAZIE A GUETTA ) come se si cerca disperatamente quello.... quel mondo la...
La reazione al trend non si fa aspettare: “Tra il ‘95 e il ‘97 i bpm precipitano, escono di colpo dischi molto lenti, 145-150, che da 220 bpm è un bel salto, si rallenta tutti, la musica diventa più bella: rallentando si ricreava uno spazio per la tecnica, per fare roba nuova, perché a 220 c’è poco da fare :lol: , allora si è tornati indietro e cominciato a fare musica un po’ più dark.” Artefice di questa svolta è ancora una volta Marc Acardipane, a fianco di un nuovo nome come Doctor Macabre dalla Francia, che segna i tempi con la traccia “Poltergeist”. È proprio a questo punto che Maxx apre la Traxtorm Records, produce i primi dischi di gente come Art of Fighters e Tommyknocker, la scena si consolida e, anche in Italia, si iniziano a vedere i “gabber”.
Alcune cose son vere altre no.... tra il 95 e il 97 .... erano i tempi della blody fist , dei finali a 250/300 bpm al number , della terror dell'industrial, nasenbluter, delta 9 , Dj freak , GNR , Temper Tantrum , etc... è PRIMA .... con l'old school che era piu' lenta questo è indiscusso.... ma dopo si è velocizzata un botto per poi ri-rallentare e aprire piu' le casse qualche anno piu' tardi fino alla millenium punto estremo di sperimentazione .... OK PASSI POLTERGEIST ... ma con quei dischi ai party ci aprivano... la gabba non era 145 bpm e in quegli anni andava quella la...erano 4 gatti a fare dischi cosi'... per quanto belli ma la discografia parla chiaro... passarono anni prima che veramente tutto il filone si sposto' e iniziarono un po tutti a rallentare.

La 5th GEAR o la Terror Traxx o la KNOR o la Blody Fist kotzaak ( vabbè basta ci sto 2 giorni ) ... non sfornavano roba a 145 / 150 bpm .... questa EVOLUZIONE è arrivata a FINE 98/99 <---- Prima sparavano come diavoli !!!! evil: :mad:

Boh ... dai ... su tutto il resto sono daccordissimo .... non ho gran stima di chi narra :lol: ( perchè secondo me è molto furbo e certe cose le sostiene furbamente per giusticare quello che c'è ora ;) se era stupido non arrivava dove è ora, sempre detto ... ci sa fare ! ) ... Cmq bell'articolo nel complesso !!
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gbrit
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Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da gbrit »

l'ho trovato interessante a differenza di molti altri articoli
Gid gbr

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Gid gbr »

C’è da dire che come tutte le scene fortemente connotate in senso estetico, logistico e musicale, ogni cambiamento viene vissuto da chi è all’interno come uno svendersi al mercato o un decadere
secondo me qui hanno letto i commenti di questi ultimi anni di delicious e noi altri ahahahah :lol: come anche nella parte di chiusura simpatica sulla scuola di hakken ahahahahahah :asd:

per il resto, concordando sulle precisazioni di delicious che sono forse più per un lettore appassionato che per uno che vuole conoscere, riconosco una certa qualità di stesura di questo testo, uno dei pochi che fra tanti spiega bene le cose come sono state e sono realmente abbastanza bene nel generale :yeah:
robbeHC

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da robbeHC »

Molto interessante, ben fatto. Effettivamente, come dice tommaso, non tutto il filone in quegl'anni produceva a quella velocità, però probabilmente Maxx si riferiva a loro e a chi con loro è poi confluito nell'attuale main.
[LavenA HakkE]

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da [LavenA HakkE] »

Un articolo ben fatto.
Se vogliamo ben vedere,come dice Delicious,tra il 95 e il 97 i bpm non sono rallentati. Vedi la Cenobite,Ruffneck Rec ( Gangsta ecc ecc),Mokum rec, han fatto disconi belli veloci e incazzati.

Purtroppo mi rendo conto che in 2 pagine non si può scrivere tutto e va benissimo così.
- freestyler + hakkuh & straakstan.
Cristian AoF

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Cristian AoF »

Ricordiamoci che i primi dischi hardcore non arrivavano nemmeno ai 140bpm. Poi qualcuno si è velocizzato, ma la scena andava dai 140 (baby boom dice niente?) ai 300bpm

http://www.youtube.com/watch?v=BL5xh-wt3Vc

In olanda l'hardcore quando è scoppiata era SUPER COMMERCIALE, chi dice il contrario non sa un cazzo e dovrebbe ripassare la lezione di storia!

W la commerciale
Cristian AoF

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Cristian AoF »

Ho letto ora l'articolo, su alcune cose non son d'accordo, ma in generale è come è andata la scena in italia, con il tracollo del 2002/2003 e successivi casini.
Potevan evitare di mettere quella mia foto (che non volevo fare btw)
Gid gbr

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Gid gbr »

Si deve leggere prima di commentare :) comunque Cri, ma non eravate voi aof con la maglietta fuck the house e che urlavate fanculo alla trance alla techno all'house alla commerciale anni fa durante i live? :)
Ninetysix

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Ninetysix »

Finalmente un articolo davvero interessante
Non poteva essere diversamente comunque
Per anni abbiamo letto articoli basati su racconti di personaggi al pari di Andrea Rock, qui parlano persone paragonabili a Dave Grohl.
Persone che hanno raggiunto il successo grazie a tanti anni di gavetta.
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saluzz
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Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da saluzz »

la storia dell hardcore raccontata da maxx... direi che meglio di cosi non si possa fare...

bell articolo davvero! ma il nostro mag gli fa una pippa :mrgreen: XD
Teoxx

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Teoxx »

molto, molto, molto interessante!!
a parte il fatto che effettivamente anche a me sembra che tra il 95 e il 98 le produzioni fossero mediamente più veloci che prima e dopo, ma va beh, articolo ben scritto e che giustamente si concentra, ripetendolo più volte, che la differenza nell'approccio della massa all'hc tra italia e olanda è in gran parte dovuto all'"italianità" :D
e finalmente qualcuno musicalmente al di sopra di ogni critica (MAxx) che dice che è anche grazie a Guetta (nonostante tutte le critiche che gli possono essere fatte) che si stanno sentendo sonorità dance e trance non solo in piccoli club, ma nelle normali discoteche e nelle radio, sia in italia che in europa che in america. ma "sotto" i vari Guetta, Rihanna etc che si stanno facendo cose interessanti, crossover dubstep+electro+hardstyle (Get loose degli Showtek + NC x dirne una), anche Maxx nota che anche adesso c'è un substrato buono per un appesantimento del sound... vedremo cosa verrà fuori.
il resto dell'articolo direi che è storia (dell'hc), poco da dire. ci sarebbe da diffonderlo e farlo leggere ai detrattori del genere, se non fosse che sicuramente leggerebbero solo le parole "speed" e "ecstasy"... :/
Cristian AoF

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Cristian AoF »

Gid gbr ha scritto:Si deve leggere prima di commentare :) comunque Cri, ma non eravate voi aof con la maglietta *** the house e che urlavate fanculo alla trance alla techno all'house alla commerciale anni fa durante i live? :)
All'house di Vannelli, Coccoluto e tutto quello schifo che vien considerato dj di musica elettronica in italia (perlomeno fino a poco tempo fa) lo urlo ancora adesso!!!!!! fanculo l'house da papete e milano marittima :mrgreen: :lol:
Gid gbr

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Gid gbr »

Ah ok, e concordiamo, ma io la considero commerciale pure quella robaccia li :asd: e la commerciale vera oggigiorno è peggio ancora :asd:
la vera house spacca invece
Finalmente un big comunque ha nominato la vera origine italiana dell'hardcore e della techno, anche se mi dispiace che un big come dboy non sia stato nominato.
ShaykraixHardcore

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da ShaykraixHardcore »

Cristian AoF ha scritto: Potevan evitare di mettere quella mia foto (che non volevo fare btw)
ahhahahaha
Aittam gbr

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Aittam gbr »

bell articolo ben fatto ma come ha detto gid era d'obbligo nominare digital boy :$




.....ma questo?! http://www.vice.com/it/read/reliquie-gabber :lol:
ShaykraixHardcore

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da ShaykraixHardcore »

:arrowu:

Su quest'articolo mi sa che son loro i veri amanti del terrore e della sodomizzazione...nascondiglio? maschera degli angerfist (che poi è quella degli aof)...

dai fa fin troppo ridere
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Bred
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Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Bred »

bell'articolo e interessante :yeah:
Lord

Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da Lord »

Mi sembra un ottimo articolo per il neofita e storicamente interessante anche per il lettore navigato. Mi chiedo però alcune cose:

La prima è: perchè questa sottocultura è sempre stata praticamente sconosciuta in una parte del centro italia e in tutto il sud italia? Cosa è mancato? Per dire Cirillo era geograficamente, se non sbaglio, molto più vicino al centro che altro. Di solito il processo che interessa queste zone è che i generi arrivano qualche anno più tardi e poi diventano mode, per questa sottocultura (così come per altre) non è successo, eppure, uscendo dalla storia, a mio parere uno dei mixati più belli di una realtà relativamente recente come Sickest squad l'hanno fatto a Fossacesia, vicino Pescara nel 2005.. in realtà mi sembra "veramente" forte solo in lombardia e un pò meno a roma e in misura minore altrove.

Poichè mi sono sentito legato in passato a quella corrente, volevo sapere al riguardo qualcosa in più sul perchè di punto in bianco qualcuno si è inventato una sub-subcultura come quella degli hardcore warriors. Se i gabber italiani all'epoca hanno in qualche modo avuto l'influenza da alcune serate olandesi, questo non si capisce per chi invece abbia inventato un codice di un altro tipo sulla base di niente di specifico (perlomeno è quello che mi sembra traspaia anche dall'articolo). Qualcuno se lo sarà inventato e sarà piaciuto?

:)
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saluzz
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Re: Articolo sull'ambiente hardcore by Vice

Messaggio da saluzz »

sickest live al sunexplosion 2005 :D
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